
È da sei generazioni che presso la tenuta vinicola Dobuje si svolge l'attività di viticoltura e produzione di vini, anche se la storia della tenuta vanta una tradizione ancora più lunga. Da sempre nella fattoria vivevano insieme più generazioni, perciò la conoscenza della vitivinicoltura si trasferiva sistematicamente da generazione a generazione insieme al senso di salvaguardia della tradizione e il legame con la terra. Roman Bučinel, il quinto padrone della tenuta, negli anni sessanta forniva vino per le trattorie a Ljubljana e Vrhnika, mentre nel periodo dal 1965 al 1985 vendeva le uve alla cantina cooperativa.
Di seguito siamo tornati alla produzione di vini etichettati e commercializzati sotto il nome Bučinel.
Già nel 1992 con la prima annata di imbottigliamento i nostri vini sono stati premiati a Ljubljana, dopodiché abbiamo ricevuto premi anche al estero.
Mano a mano e con grande perseveranza abbiamo ampliato la tenuta. All’inizio la fattoria comprendeva 4 ettari di superficie agricola. Nel 1993 abbiamo preso in affitto 2 ulteriori ettari, e nel periodo dal 2009 al 2011 abbiamo acquistato 4 ettari di terreni, che sono poi stati rinnovati e impiantati con diverse varietà di uva.
Acquistando la vicina proprietà a Dobuje abbiamo ottenuto anche la fattoria, la quale già nel periodo dal 19° secolo alla seconda guerra mondiale, vendeva vino alle trattorie delle cittadine italiane circostanti come Cormòns, Gorizia, Manzano e Gradisca.
Nel 2000 abbiamo cominciato a vendere i vini etichettati con il marchio Dobuje.
Ma un legame molto importante, che lega il villaggio di Snežeče con il passato, è sicuramente il vino Rebula (Ribolla gialla), menzionato per la prima volta nella regione del Collio proprio qui a Snežeče. Nella antologia della regione del Collio (Briški zbornik) 1viene citato il contratto di compravendita Cod. R 80, dal quale si evince che il 27 maggio del 1336 il conte Anzio di Snežeče vendette ad Enrico di Rittersbergo per otto marchi un decimo dei vigneti sui quali venivano ogni anno prodotti 6 barili di ribolla. Un‘altra fonte piu datata inoltre ci informa che il 31 dicembre del 1323 Gualtiero, il padre di Anzio,vendette il propio abitato di Snežeče (DOBUJE). Probabilmente, i vigneti si trovavano esattamente proprio sulle stesse colline attorno la chiesa di Santa Maria Nevea, dove oggi si trovano i nostri vigneti di ribolla.
Non è a caso, dunque, che la più antica bottiglia di vino nella nostra cantina è una Rebula del 1969.